Sono un ventriloquo del silenzio
sussurro con voce d'abisso
la profondità dei miei pensieri
ne trattengo a stento il senso
ma costantemente vibro nell' anima
al suono delle sue parole incompresibili

06/06/1996

domenica 28 settembre 2014

Tre elementi (ispirato da P. Eluard)

Di te ricordo
gli occhi, le mani e le labbra
poi il tuo corpo sfuma
nel colore del mare
e della sabbia
nelle ruvide rocce di granito
nell'odore del lentischio
che il maestrale ci portava

tre elementi mi porto addosso
a cui tu vera più non appartieni
sono traccia di un sogno
ormai svanito
che brucia in me
come parte di me stesso
da quando ho imparato
ad amare.

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PERCHE' SCRIVO

Un giorno dissi a voce alta mentre ero sui banchi del ginnasio "l'alba di una fine e il tramonto di un inizio" parafrasando quello che diceva la prof, lei e due mie compagne di classe rimasero colpite da questo istintivo e per me banale gioco di parole ed io ne rimasi lusingato. Avevo 15 anni e dopo una delusione d'amore ho iniziato a scrivere e non ho più smesso. Ultimamente sto cercando di usare questo strumento di comunicazione per descrivere la bellezza del posto dove vivo.