Sono un ventriloquo del silenzio
sussurro con voce d'abisso
la profondità dei miei pensieri
ne trattengo a stento il senso
ma costantemente vibro nell' anima
al suono delle sue parole incompresibili

06/06/1996

martedì 29 marzo 2016

Trofeo

Vent'anni dopo capovolsi la clessidra
e ti guardai dal basso
avevo messo  il meglio dei miei occhi
ma non riusciì a verderti intera


la parte reale di te scemava nel mio sogno
e dalla cornice la tua mmagine   
debordava in eccesso
ormai corrotta dal ricordo

ti ho amato il tempo di un'età
che ora mi appare lenta
un'età di giorni senza notte
trascorsi ad affamarci di desideri

e poi dopo averti a lungo dimenticato
una notte in una teca ti ho trovato
come un amore trofeo
spartiacque della mia gioventù

un trofeo mai meritato

martedì 3 novembre 2015

Il Viaggio

Chiuso nel silenzio
da qualche parte l'alba
parla per me
balbetta di un lungo viaggio
che ogni giorno inizio

la notte scorsa
finiti i sogni ho vegliato
le stelle
sembrava così incerta la natura
dell'universo
che mi son fermato

avevo i piedi ancora caldi
ma non ho guardato indietro
l'universo mi precedeva
e l'idea che
nessuno si ricorderà di me
si faceva spazio

ma ho goduto di ogni passo
e di ogni giorno in più
e ho ripreso con entusiasmo
il ritmo
lasciandomi dietro i sogni
e le stelle.

giovedì 8 ottobre 2015

Falò

Maturo il frutto cadde
dall'albero si staccò
e il suo carico di semi
si disperse in organiche
effusioni

il tonfo non intaccò
la quiete,
la notte continuò
inalterata la solitudine
del suo viaggio

l'alba scoprì un albero
nudo
di opache foglie.

lunedì 9 marzo 2015

Amore non vissuto

Dal setaccio del presente
filtrano i silenzi reciproci
di ieri,
lame occulte sono
dietro la schiena


Immagino la mia storia
come un orizzonte vuoto
io il cielo e tu  il mare
e lungo questa clessidra 
nulla che cade 

L'equilibrio di piccoli  passi
mi ha condotto a raccogliere
il frutto di un amore
con i semi di allora
ancora nel pugno.

sabato 21 febbraio 2015

PREGHIERA LAICA

Alla fine di un respiro
le stesse parole sussuro,
animo il corpo
muovendo la bocca
e il tuo nome pronuncio
per sentirlo vivo.

Non sei in nessun dove
in nessun tempo
mi accorgo di te
quando mi manchi
non ti cerco
quasi mai.

Se esistessimo
faremmo questo viaggio
insieme

basterebbe iniziarlo.

VECCHIO VINILE

Corre sul binario circolare
di un vecchio vinile
la canzone del mio amore
per te
che non hai mai sentita.


Solitario si è spento
nella mia timidezza
quel giradischi amico
di lunghe notti.

Ho recitato anche il tuo ruolo
senza sentirne il peso

E' questo
il privilegio dell'adolescenza.



http://www.youtube.com/watch?v=S_FFIRyxZbE

sabato 8 novembre 2014

Clessidra

Non so da che parte io stia
della clessidra
se nella metà che si riempie
se nella metà che si svuota
la vita ad ogni modo
mi attraversa

ad ogni giro
cerco di capire dove stia
il cielo
e da che parte io stia
cadendo

PERCHE' SCRIVO

Un giorno dissi a voce alta mentre ero sui banchi del ginnasio "l'alba di una fine e il tramonto di un inizio" parafrasando quello che diceva la prof, lei e due mie compagne di classe rimasero colpite da questo istintivo e per me banale gioco di parole ed io ne rimasi lusingato. Avevo 15 anni e dopo una delusione d'amore ho iniziato a scrivere e non ho più smesso. Ultimamente sto cercando di usare questo strumento di comunicazione per descrivere la bellezza del posto dove vivo.