Ho visioni superiori ai sogni
e gravità che mi schiacciano,
striscio in terra e non mi muovo
sguardo puntato sul prossimo passo
e pensiero perso in un altro.
Non miglioro maturo invano.
Seme che non genera seme
frutti senza sapore
mi nutro di lettere a caso
di codici che non so decifrare
scrivo poco senza scrivere
non lascio impronte dei mie dolori.
La logica e la metrica non c’entrano
chiuse le porte se ne chiudono altre
non posso sentire distanti i rumori
le grida lasciate i pianti scomposti
lontano le strade si svuotano
di sogni ancora puri.
Pubblicità commerciali tra gli occhi
il mio orizzonte si confonde
non traccio i contorni
cerco fine alla fine
e vendo ciò che non posso comprarmi
il mio specchio non riflette
mi sputa se lo sputo e basta.
Ora che ho tutto posso perdere
ieri ho stretto qualcosa che ora mi stringe
canzoni rotolano sul prato
mentre ascolto passare l’aereo
che non è decollato
canzoni si rompono in note
ed io non raccolgo
che me
4.1.08
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