Sono un ventriloquo del silenzio
sussurro con voce d'abisso
la profondità dei miei pensieri
ne trattengo a stento il senso
ma costantemente vibro nell' anima
al suono delle sue parole incompresibili

06/06/1996

martedì 8 novembre 2011

PIOVE


Piove e se deve che sia senza sosta
che bagni le strade che scavi la roccia
che gonfi i fiumi e trascini ogni cosa
che rimetta il suo ordine
su questo scorcio di terra

dove l'autunno non trova il tempo
di appassire
dove case su case e asfalto su ghiaia
confondono il fisiologico scorrere
del fiume

che ci travolga che ci spazzi via
questa pioggia
senza che un'arca poi ci salvi la vita
perchè in fondo siamo padroni
inaffidabili ed estranei
di quest'angolo di mondo
chiamato Terra.
25/10/2010

Nessun commento:

Posta un commento

PERCHE' SCRIVO

Un giorno dissi a voce alta mentre ero sui banchi del ginnasio "l'alba di una fine e il tramonto di un inizio" parafrasando quello che diceva la prof, lei e due mie compagne di classe rimasero colpite da questo istintivo e per me banale gioco di parole ed io ne rimasi lusingato. Avevo 15 anni e dopo una delusione d'amore ho iniziato a scrivere e non ho più smesso. Ultimamente sto cercando di usare questo strumento di comunicazione per descrivere la bellezza del posto dove vivo.